PRATOLA PELIGNA -
Il primo trofeo della stagione 2011-2012 va all’Altinrocca.
Sul neutro di Pratola Peligna, dopo un match combattutissimo, ha ragione del Real Carsoli nella finale di Coppa Italia con un perentorio 3-0 che comunque punisce oltremisura i marsicani.
Il protagonista della giornata è stato il "fantasma" Giannico, bomber sempreverde che, anche oggi, è apparso nel secondo tempo rischiarando la partita dei suoi e sigillandola con una doppietta. Da applausi anche la prestazione del capitano teatino Pierri, vero trascinatore e spina nel fianco degli avversari.
A dispetto del pesante risultato, il Real Carsoli (che lamentava la pesante assenza del fuoriquota Carlizza), non ha demeritato, mettendo in difficoltà l’Altinrocca nella prima parte del primo tempo per poi comunque sciogliersi pian piano, subendo due giuste espulsioni, e senza riuscire a reagire nella seconda frazione.
E pensare che il Carsoli ha avuto l’opportunità di cambiare, sin da subito, le strategie del match grazie al penalty concesso al 2’ di gioco: scambio Gutierrez-Scrima, sfera che giunge in area a Di Paolo che prova il diagonale respinto in angolo da Garibaldi; sugli sviluppi dello stesso Odorisio tocca di mani in area e per Zuffada di Sulmona è rigore, ma Porcu, finora infallibile dal dischetto in campionato, spara incredibilmente alle stelle, sciupando un’occasione ghiottissima.
L’Altinrocca prosegue un pò contratta ma il Real Carsoli, pur essendo più propositivo, è poco incisivo e riesce raramente a mettere in difficoltà la difesa avversaria, il match risulta così giocato per lo più a centrocampo con rare e velleitarie sortite offensive da ambo le parti.
Al 30’ è l’Altinrocca a rendersi pericolosa: Di Marco va sul fondo e crossa basso, dal limite dell’area piccola trova la deviazione Pierri, ma Scarnati ha i riflessi di un gatto e si salva di piede.
L’ultimo episodio da segnalare nella prima frazione è nuovamente per il Real Carsoli con un colpo di testa, a centro area, di Segatori su punizione dalla trequarti di Coletta con la sfera che sorvola la traversa di pochi centimetri.
Al ritorno in campo nel secondo tempo il leitmotiv dell’incontro sembra essere lo stesso, col Real Carsoli che cerca di essere più intraprendente senza essere pericoloso e l’Altinrocca che aspetta sorniona e senza patemi il momento giusto per piazzare l’affondo.
La formazione di Senneca si rende pericolosa solo al 7’: grande apertura di Porcu da destra a sinistra, Chianese cerca il diagonale al volo di controbalzo ma il suo tiro non è perfetto e sulla traiettoria, a due passi dalla porta, si trova Scrima che intercetta ma perde l’attimo per calciare di prima intenzione e non riesce clamorosamente a concludere verso la rete. Una indecisione che costerà caro.
Infatti, la partita ha una svolta e l’Altinrocca ne prende il possesso in maniera autoritaria andando in vantaggio. Al 14’ D’Antonio prolunga sulla fascia destra per Giangiulio, cross di prima intenzione dal fondo e sul secondo palo, Pierri, prende l’ascensore per salire in cielo e schiacciare in rete l’1-0.
Dopo lo svantaggio passa solo un minuto e il Real Carsoli rimane in 10 per l’espulsione di Tavani reo di aver colpito l’avversario da dietro. L’unica reazione biancazzurra è una conclusione dalla media distanza del neo entrato Sesay (apparso un po’ appesantito), che termina oltre la traversa.
Nonostante il trio d’attacco carsolano con Porcu, Di Croce e Sesay l’Altinrocca controlla con tranquillità, chiudendo bene tutti gli spazi e applicando anche un certo predominio territoriale e, nel finale, Ettore Giannico sale in cattedra mettendo sul match e sul trofeo l’ennesimo sigillo della sua straordinaria carriera con una doppietta in fotocopia.
L’esperto attaccante entra al 24’ al posto di un ottimo Crognale e al 37’ e al 49’ va a segno con due punizioni magistrali dal limite (con la complicità della barriera non posizionata in maniera ottimale), con la sfera che si insacca imparabilmente all’angolino.
E’ il primo trionfo per l’Altinrocca e l’ennesimo per il bomber Giannico. Pochi secondi dopo il 3-0, al triplice fischio di Zuffada, può esplodere la gioia degli uomini di mister Di Cencio per la conquista del primo storico trofeo.
Ed ecco il tabellinodell’incontro :
ALTINROCCA - REAL CARSOLI 3-0 (0-0)
ALTINROCCA: Garibaldi, Carunchio (19’st Colanero), Odorisio, Carafa, D’Amelia, Vitullo, D’Antonio (33’st D’Orsaneo), Giangiulio, Crognale (24’st Giannico), Pierri, Di Marco. Allenatore Nino Di Cencio
REAL CARSOLI: Scarnati, Di Paolo, Tavani, Coletta, Segatori, De Angelis (29’st Sesay), Gutierrez L., Chianese (8’st Di Croce), Porcu, Ranieri, Scrima. Allenatore Giancarlo Senneca
Arbitro : Giuseppe Zuffada di Sulmona (Miccoli di Lanciano e Basile di Chieti)
Marcatori : 14’ st Pierri, 37’ st e 49’ st Giannico
Ammoniti : Odorisio, D’Amelia e Vitullo (Altinrocca), Ranieri, De Angelis e Sesay (Real Carsoli)
Espulsi :al 15’ st Tavani (Altinrocca) e al 38’ st Segatori (Altinrocca), entrambi per gioco non regolamentare
Note : Spettatori 200 circa; Recupero 1’ e 4’
I COMPLIMENTI DA PARTE DELLA DIRIGENZA DEL PACENTRO 91 PER QUESTO SUCCESSO , IN PARTICOLARE AL DS. BERNARDINELLO
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