CASTEL DI SANGRO : UN SOGNO CHIAMATO SERIE D

Partiamo insieme. Con questo slogan a il via la nuova stagione sportiva di Castel di Sangro che, nella serata di ieri, ha visto salire sul palco del teatro cittadino “Francesco Tosti” le tre compagini calcistiche della città con la punta di diamante, l’ASD Castel di Sangro, per il secondo anno consecutivo impegnata nel massimo campionato dilettantistico regionale, pronta e decisa a raggiungere quel traguardo chiamato D, sfumato nell’opaca stagione passata. Vetrina anche per la neopromossa Polisportiva Castello 2000 impegnata da quest’anno nel campionato di Prima categoria ed il neonato Real Castello, compagine femminile di calcio a 5.



Volontà di raggiungere traguardi ambiziosi dunque per l’undici guidato da mister Ronci in un clima decisamente giovane a cominciare proprio da quest’ultimo, vincitore della passata edizione della Coppa Italia con l’Atessa oggi motivatissimo nel far bene nel capoluogo Alto Sangrino ma consapevole di andare ad affrontare una stagione durissima come traspare dalle sue parole: "Noi siamo il Castel di Sangro, non ci nascondiamo davanti alle nostre responsabilità di una piazza importante che merita molto di più, ma siamo ben consci che mantenere un basso profilo è essenziale per far bene in questa categoria dove ce la vedremo sicuramente con almeno 6/7 squadre tutte attrezzate per far bene".



Grande entusiasmo anche per il presidente Giuseppe Santostefano il quale insieme alla collaborazione di un altro giovane interprete del sodalizio giallorosso, il ds Davide Teti hanno portato in riva al Sangro, con un importante sforzo economico, ragazzi di grande valore come l’argentino Parmigiani, Vittorio Contestabile(NELLA FOTO), il centrale difensivo Previderio e la collaudata coppia di mediani Di Camillo&Zanetti, anch’egli consapevole di andare ad affrontare una stagione dura e combattuta ribadendo a tal proposito che l’impegno preso dalla società è poca cosa senza l’apporto del pubblico cui il presidente chiese il massimo del supporto.



Tifosi al centro dell’attenzione dunque anche per il capitano di lungo corso Tonino Martino che celebra nel suo intervento la caparbietà di quei ragazzi che in questi anni non hanno mai smesso di seguire le maglie giallorosse in un tripudio di gioia per i tanti sportivi accorsi nel rivedere in video le bellissime immagini dei tempi d’oro della B, nella speranza sentita di poter rivivere, se non le stesse emozioni, almeno la gioia di una promozione verso rilancio del football castellano a livello nazionale.